Eventi

Il Lugana festeggia con "Armonie senza tempo"

Il Consorzio Tutela e le Aziende invitano tutti i Luganalovers il 9 settembre a Peschiera del Garda

Il tour per i 50 anni della DOC prosegue con la seconda tappa sul territorio. In assaggio le varie tipologie di Lugana secondo l’interpretazione di ben 54 produttori.

Registrazione online

Ha fatto le cose in grande il Consorzio Tutela Lugana, che per festeggiare il mezzo secolo della DOC ha scelto nientemeno che un sito UNESCO: si svolgerà infatti all’interno delle poderose mura della Caserma Artiglieria di Porta Verona a Peschiera del Garda, la grande degustazione “Lugana Armonie senza tempo” uno degli eventi più attesi dell’estate dalle migliaia di #luganalovers.
 
L’evento, giunto alla settima edizione, acquista quest’anno ancor più risalto poiché coincide con i 50 anni del celebre bianco del Garda. La formula è collaudata e non si cambia: le aziende, ben 54 hanno aderito ad oggi, proporranno in assaggio al pubblico la propria interpretazione del Lugana DOC in tutte le sue tipologie, un vino che è ambasciatore nel mondo dei profumi e del sapore di questo territorio.
 
L’ingresso è gratuito, previa registrazione on line (è possibile iscriversi fin da ora a questo link o tramite il pulsante qui sopra) con possibilità di accedere all’evento dalle 18.00 alle 22.00 fino ad esaurimento posti.  Lugana Armonie Senza Tempo ha ricevuto il Patrocinio della Provincia di Verona, del Consorzio Garda Unico e del Comune di Peschiera del Garda, che ha inoltre gentilmente messo a disposizione la prestigiosissima sede.
 
Chi fosse ancora in vacanza avrà altre occasioni di brindare al compleanno del Lugana DOC: il 6 ottobre sarà la volta di “Lugana DOC con Gusto a Sirmione”, un evento itinerante che unisce il Lugana alla cucina di territorio, in collaborazione con il Consorzio Albergatori e Ristoratori di Sirmione (CARS). Desenzano del Garda ospiterà invece il 25 novembre la degustazione “Le età del Lugana” con vecchie annate, Lugana Riserva e Vendemmia Tardiva riservata alla stampa e agli addetti ai lavori. Infine a Pozzolengo, tutta la famiglia del Lugana si riunirà per una cena di gala di chiusura delle celebrazioni dei 50 anni.

Il Lugana rende omaggio ai padri fondatori della DOC

Con il Convegno “Lugana ieri, oggi, domani” del 12 luglio alla Rocca di Lonato prende il via ufficialmente il tour celebrativo per i 50 anni

Sono gli uomini il segreto di ogni storia di successo e dietro quello del Lugana ve ne sono tanti: il Consorzio Tutela li vuole ringraziare tutti, nel Convegno che dà ufficialmente il via ai festeggiamenti per i primi 50 anni della DOC. Alla Rocca di Lonato, dalle 16.30 i lavori prenderanno il via con un prezioso intervento del “regista” e fondatore della DOC, il prof. Michele Vescia, il padre dell’enologia bresciana. Fu grazie a lui se il 21 luglio del 1967, nacque ufficialmente la denominazione destinata a diventare fra le più felici e note dell’intero nord Italia. Ma ciò non sarebbe stato possibile senza gli sforzi di tutti coloro che si sono susseguiti alla guida del Consorzio, che nel Convegno “Lugana, ieri, oggi, domani” vuole rendere loro omaggio, a partire da Marisa Monesi, primo Presidente nel 1990. E che sia una donna già la dice lunga sulla lungimiranza e contemporaneità di questo gruppo di produttori, piccolo nei numeri ma grande nelle ambizioni e nella visione. Dopo di lei, due indimenticabili uomini del vino che purtroppo non sono più con noi, Walter Contato e Sergio Zenato, che saranno calorosamente ricordati dalla grande famiglia del Lugana. Seguiranno poi gli interventi di altri past president: Francesco GhiraldiPaolo Fabiani e Francesco Montresor, che con la loro inconfondibile personalità, hanno contribuito a far crescere la DOC in qualità e notorietà. A chiudere il presente, quel Luca Formentini che ha posto sostenibilità e internazionalizzazione come parole chiave della propria presidenza, traducendo una scelta etica in di sviluppo e crescita qualitativa.

Se in altre sedi e contesti siamo abituati a concentrarci su aspetti più legati alle caratteristiche del Lugana o alla sua promozione, ci sembrava invece giusto e doveroso qui, nella terra del Lugana, celebrare chi questa terra l’ha saputa lavorare, trasformare ma soprattutto conservare fino ad ottenere gli straordinari frutti che oggi sono apprezzati dai consumatori di tutto il mondo – dichiara Formentini nel presentare il Convegno “Lugana ieri, oggi, domani-. È merito di questi visionari, lungimiranti ma anche estremamente concreti ed affezionati al loro territorio, se oggi abbiamo ereditato una DOC che viene citata come esempio di viticoltura etica e sostenibile, che ha saputo coniugare la produzione di qualità con l’imprenditorialità più illuminata e attenta all’ambiente, la valorizzazione della biodiversità con la vocazione all’internazionalizzazione”.

Nel convegno ci sarà ampio spazio anche per il presente, grazie anche ad una prospettiva “esterna” per cercare di comprendere e spiegare l’apprezzamento del Lugana da parte dei principali mercati internazionali (esporta l’80% della produzione). Sarà l’autorevole giornalista Monika Kellerman, importante autrice di oltre 100 fra libri e articoli di enogastronomia, a spiegare ai presenti come il Lugana viene visto all’estero. Al Direttore del Consorzio, Carlo Veronese, il compito di delineare invece il futuro di domani, tra andamento di mercato e promozione nelle principali piazze vitivinicole mondiali, USA in testa.

Il nostro vino sta riscontrando un grande successo oltreoceano ed è qui che si focalizzano principalmente i nostri sforzi nella promozione – spiega il Direttore - . Nell’autunno trascorreremo quasi un mese intero negli USA, per presentare il Lugana a giornalisti, wine educators e consumatori. I due momenti clou saranno la partecipazione alla Conferenza nazionale dell’American Wine Society, fra le più note e affermate Associazioni di winelovers che come noi compie 50 anni nel 2017, e la presenza alla Wine Bloggers Conference, l’appuntamento annuale che riunisce i più importanti bloggers e influencers del mondo del vino, un target per noi oggi prioritario”.

Il Consorzio, sempre all’avanguardia, è infatti molto attivo sui social (Facebook consorzioluganadoc, Twitter @VinoLuganaDoc, Instagram ConsorzioLugana).

Ma anche i luganalovers di casa nostra avranno le loro soddisfazioni. Gli eventi celebrativi dei 50 anni sul territorio proseguiranno infatti il 9 settembre con la grande degustazione gratuita “Lugana Armonie senza tempo che torna a grande richiesta a Peschiera del Garda dopo il tutto esaurito del 2015. Già possibile iscriversi fin da subito a questo link.

A breve distanza sarà la volta di Sirmione, il 6 ottobre, per un evento itinerante che unisce il Lugana alla cucina di territorio, in collaborazione con il Consorzio Albergatori e Ristoratori di Sirmione (CARS). Desenzano del Garda ospiterà invece il 25 novembre la Degustazione le età del Lugana con vecchie annate, Lugana Riserva e Vendemmia Tardiva riservata alla stampa e agli addetti ai lavori. Infine a Pozzolengo, tutta la famiglia del Lugana si riunirà per una cena di gala di chiusura delle celebrazioni dei 50 anni.

Lugana DOC sempre più amata dagli inglesi

Trasferta britannica per il Consorzio tutela che presenta l’annata 2016
Appuntamento allo stand L20/4 alla London Wine Fair: dal 22 al 24 maggio attesi 15.000 professionisti e importatori da tutto il mondo

Foto di David Dilbert / Unsplash

Londra si conferma una tappa imperdibile per il Lugana DOC, che esporta nel Regno Unito il 5% della produzione, con un trend in crescita. Il Consorzio Tutela sarà presente al London Wine Fair (22-24 maggio) presso lo stand L20/4 per promuovere la denominazione e presentare agli oltre 15.000 esperti e importatori presenti l’annata 2016.
 
L’appuntamento di Londra è un classico della stagione promozionale ma l’edizione 2017 assume una rilevanza ancora maggiore poiché segue una serie di eventi esclusivi dedicati alla stampa e ai sommelier che il Consorzio ha promosso nei giorni scorsi in collaborazione con il Consorzio Valpolicella.

Il Lugana sta incrementando le vendite nel Regno Unito, dove sta ottenendo grande entusiasmo ed interesse posizionandosi nella fascia alta di qualità e di consumo, prodotto top fra i vini bianchi italiani – dichiara il Direttore Carlo VeroneseQuello inglese è un consumatore raffinato ed evoluto e i tempi sono quindi maturi per lavorare anche sulla promozione e la valorizzazione del territorio e dei vitigni autoctoni, ciò che fa davvero la differenza per le nostre DOC”. 

L' Authentic Valpolicella & Lugana Experience, una serie di tasting e incontri istituzionali esclusivi, proseguirà poi in altri mercati strategici, a Varsavia (29 maggio) e Praga (fine giugno).
 
Il Regno Unito mantiene, nonostante la Brexit, un ruolo di primo piano per il vino italiano, terzo paese di esportazione dietro a Stati Uniti e Germania, con una crescita di introiti nel 2016per un valore complessivo di 91.173.000 di euro (+ 5,7% rispetto al 2015) e una la progressione, sia in quantità sia in valore, soprattutto per i vini DOP. 
 
Oggi sono 5 le tipologie di Lugana DOC: il base, il superiore, lo spumante, il vendemmia tardiva ed il riserva. Il Lugana fresco, d’annata, “base”, è il motore produttivo di tutta la denominazione e copre quasi il 90% della DOC. L’annata 2016, si dimostra fin da ora ottima per qualità, pur se esprimerà al meglio le proprie caratteristiche fra pochi mesi. La versione base è infatti ideale per accompagnare le serate estive, come aperitivo o da pasto. Di colore giallo paglierino tenue e riflessi verdognoli, con profumi floreali, al gusto si presenta fresco, piacevolmente agrumato e lungo.

La DOC Lugana compie 50 anni

A Vinitaly il bianco lombardo-veneto dà il via ufficiale ai festeggiamenti per il suo primo mezzo secolo
“I vignaioli del Lugana sono i custodi del territorio, il Consorzio è oggi un esempio di impegno ambientale e sociale”. Da giugno un tour celebrativo toccherà in 5 tappe i Comuni della denominazione

Il 21 luglio 1967 nasceva, prima di Lombardia, la DOC Lugana. 50 anni dopo questa piccola denominazione continua ad infrangere record, con trend in continuo aumento sia per numeri che per fatturati e una crescita in volumi e valori che va di pari passo con quella della qualità. L’anno di festeggiamenti inizia ufficialmente oggi a Vinitaly, più importante manifestazione del settore, primo appuntamento di un anno fitto di celebrazioni che raggiungeranno il clou durante l’estate, con 5 eventi sul territorio.

Sono lontani i tempi in cui si estirpavano le vigne per far posto a nuovi residence. Oggi a crescere sono solo gli ettari vitati (la stima è di poter arrivare fino a 3000 ettari con i confini della DOC attuali, mai cambiati dal ’67) e le bottiglie prodotte (15.120.133 nel 2016, oltre il doppio rispetto al 2008). La Turbiana è l’uva bianca più cara d’Italia e gli imprenditori del vino fanno a gara per poter inserire il Lugana nel proprio portfolio. Ma se nel basso Garda gli agricoltori paiono essere riusciti a spuntarla sugli immobiliaristi, ora è la TAV la più grande minaccia che incombe sulla DOC.

Il nostro Consorzio ha proposto fin da subito la ricerca di un'alternativa sostenibile dal punto di vista ambientale e paesaggistico, lanciando l'idea dell'utilizzo dei binari esistenti (sui quali già passano le Frecce) per fare sì che l'alta velocità attraversi i 12 km della zona di produzione del Lugana, stretta tra il sud del lago e l'inizio delle colline moreniche – afferma Luca Formentini, presidente del Consorzio Tutela Lugana -. L'utilizzo di un territorio per la produzione enologica implica l’essere responsabili della sua protezione, anche perché la sua integrità è intrinsecamente legata alla reputazione, alla qualità e alla credibilità del vino che vi nasce. Custodiamo temporaneamente questo patrimonio ambientale e come vignaioli dobbiamo impegnarci per conservarlo al meglio. Per questo motivo il Consorzio si sta impegnando in molti modi, dalla collaborazione permanente con un agronomo a disposizione dei produttori che ne fanno richiesta per un attuare una Viticoltura Sostenibile, fino alla realizzazione del Bollettino di Tecnica Viticola Sostenibile, che viene inviato a tutte le aziende con consigli di natura agronomica e di protezione della biodiversità. Siamo i primi in Italia, inoltre – aggiunge Formentini – ad aver attivato un protocollo che prevede, a nostre spese, l’impegno a ripristinare il patrimonio arboreo in caso di interventi di abbattimento dovuti a nuovi impianti di vigne”.
La DOC Lugana è uno degli esempi di viticoltura che ha saputo interpretare al meglio la produzione di qualità con l’imprenditorialità, la valorizzazione della biodiversità e la vocazione all’internazionalizzazione – afferma l’Assessore all’Agricoltura di Regione Lombardia, Giovanni Fava -. Auguri per i primi 50 anni della DOC che ha espresso al meglio i dogmi della crescita, a partire dalla valorizzazione del prodotto in termini economici”.

 Anche l’Assessore all’Agricoltura di Regione veneto, Giuseppe Pan, si complimenta con il Consorzio Tutela Lugana:

Il Consorzio sta lavorando molto bene per promuovere un vino di eccellenza che si produce sia in terra lombarda che veneta. In questi 50 anni la DOC Lugana ha avuto una crescita importante, raddoppiando il proprio potenziale produttivo dal 2008 ad oggi. Un vino che ha saputo interpretare le sfide del mercato, tra cui quella della sostenibilità.”
 
Il Lugana non è soltanto una DOC cinquantenne e dunque storica- aggiunge il Presidente di Federdoc Riccardo Ricci Curbastro ma anche la nostra prima Denominazione interregionale, capace quindi di superare le “frontiere”. L’attitudine e il carattere dei produttori e del loro Consorzio hanno permesso questi risultati e sono anche alla base del grande successo internazionale del Lugana”.

L’apprezzamento del Lugana sui principali mercati internazionali (esporta l’80% della produzione) non è  un fenomeno di marketing ma ha basi solide, nella continua ricerca del miglioramento produttivo.

Lo scorso anno è stata istituita la Commissione tecnica spiega il direttore Carlo Veronese - con l’obiettivo di elevare la qualità della denominazione rafforzandola nella sua identità. Su questo tema si inserisce il progetto di Selezione Clonale della Turbiana, volto all'omologazione di alcuni cloni ottenuti dalla popolazione locale del vitigno, per la massima tipicità dei prodotti della denominazione. Per tutti  i soci promuoviamo inoltre incontri di "formazione continua" a tema agricolo e vinicolo con esperti di chiara fama. Siamo consapevoli di essere al momento guardati come modello virtuoso, è una responsabilità cui non ci vogliamo sottrarre e che anzi ci vede orgogliosi ambasciatori della viticoltura italiana di qualità nel mondo”. In occasione del 50mo, il Consorzio ha messo in campo anche un’iniziativa dal forte valore sociale, a sostegno di una denominazione colpita dai terremoti in centro Italia. “Per tutto il 2017 promuoveremo una raccolta fondi a supporto dei produttori della DOCG Vernaccia di Serrapetrona – conclude il Direttore -. Crediamo sia doveroso manifestare concretamente la nostra solidarietà, in un gemellaggio fra territori che potrebbe essere da esempio anche per altri Consorzi”.

I 50 anni saranno celebrati per tutto il 2017, in un vero e proprio tour con eventi itineranti nei 5 comuni della DOC. Ecco il calendario provvisorio (i dettagli verranno tempestivamente comunicati attraverso tutti i canali istituzionali e social del Consorzio):

  • Lonato del Garda, Convegno "I primi 50 anni della DOC Lugana” (12 luglio)
  • Peschiera del Garda, Degustazione aperta al pubblico "Lugana Armonie senza tempo" (9 settembre) - qui il link per prenotare - iscriviti subito!
  • Sirmione, Lugana con Gusto a Sirmione (6 ottobre)
  • Desenzano del Garda, “Le età del Lugana - Degustazione vecchie annate, Lugana Riserva e Vendemmia Tardiva riservata alla stampa e agli addetti ai lavori (25 novembre)
  • Pozzolengo, Cena di gala di chiusura delle celebrazioni dei 50 anni (dicembre)
    (evento su invito, riservato alle Aziende e alle Autorità)

Germania seconda casa per il Lugana DOC

foto: Messe Düsseldorf/ctillmann

foto: Messe Düsseldorf/ctillmann

Dal 19 al 21 marzo il Consorzio tutela sarà a Prowein per presentare l’annata 2016
L’export nel Paese supera il 40%. In occasione della Fiera il bianco del Garda sarà protagonista di un evento in collaborazione con la prestigiosa rivista Vinum

Tappeto rosso per il Consorzio Tutela Lugana DOC al ProWein di Dusseldorf, dove è uno dei protagonisti più attesi. Il bianco del Garda è quasi per metà tedesco, dato che esporta in Germania oltre il 40%. Presso lo stand Halle 15 D59 gli importatori avranno modo di assaggiare in anteprima l’annata 2016, secondo le diverse interpretazioni delle diverse Aziende.

L’Italia resta stabilmente il primo importatore in Germania, con il 16% dei volumi, seguita da Francia (12%) e Spagna (8%). I tedeschi hanno mantenuto nel 2016 un consumo procapite di 20.6 litri (+0,1 rispetto all’anno precedente). Imperdibile quindi l’appuntamento di ProWein, una delle principali fiere mondiali, da sempre tappa fissa nel calendario promozionale del Consorzio.

Nel 2017 la partecipazione diventa ancor più ricca graziealla collaborazione con la rivista Vinum per una degustazione esclusiva, che verrà ospitata presso lo stand della rivista (padiglione H stand D 106) e sarà guidata da Cristian Eder, autorevole giornalista. 

Il Lugana DOC è figlio della Turbiana, vitigno autoctono che, vinificato in purezza, è in grado di esprimersi con versatilità sia nelle versioni classiche in bianco che in quelle spumantizzate. Oggi sono 5 le tipologie di Lugana DOC: il base, il superiore, lo spumante, il vendemmia tardiva ed il riserva. 

Il Lugana fresco, d’annata, “base”, è il motore produttivo di tutta la denominazione, il suo mattone fondamentale: il suo volano produttivo copre quasi il 90% della Doc. L’annata 2016, si dimostra fin da ora ottima per qualità, pur se esprimerà al meglio le proprie caratteristiche fra pochi mesi. La versione base è infatti ideale per accompagnare le serate estive, come aperitivo o da pasto. Di colore giallo paglierino tenue e riflessi verdognoli, con profumi floreali, al gusto si presenta fresco, piacevolmente agrumato e lungo.

E il Lugana sposò il "Pesce dai due nomi"

E il Lugana sposò il "Pesce dai due nomi"

A Lazise presentazione della nuova annata 2015 e del nuovo Direttivo

E IL LUGANA SPOSÒ IL “PESCE DAI DUE NOMI”

Per l’Anteprima del 6 e 7 marzo due chef interpretano il coregone-lavarello in abbinamento con il vino bianco delle argille. Alla guida del Consorzio riconfermato il Presidente Luca Formentini. 

Un vino, il Lugana, un pesce gardesano dai due nomi, il coregone-lavarello, e due eccellenti cuochi del Garda. C’è anche questo fra gli “ingredienti” dell’Anteprima del Lugana dell’annata 2015, in programma il 6 e 7 marzo a Lazise, insieme con la presentazione della nuova annata del Bardolino e del Chiaretto. L’evento segna anche la prima uscita pubblica del nuovo Consiglio Direttivo del Consorzio...

Anteprima a Lazise

Anteprima a Lazise

CHIARETTO, LUGANA E BARDOLINO SI PRESENTERANNO IN ANTEPRIMA INSIEME IL 6 E 7 MARZO 2016 A LAZISE (VERONA)

I produttori dei tre vini gardesani totalizzano complessivamente 42 milioni di bottiglie per un fatturato annuo di 125 milioni di euro

Il Chiaretto, il Lugana e il Bardolino della vendemmia 2015 si presenteranno al pubblico insieme Domenica 6 e Lunedì 7 marzo 2016 a Lazise, sul lago di Garda, loro territorio di origine. L’iniziativa è firmata dai Consorzi di tutela del Bardolino e del Lugana, uniti nel proporre agli appassionati, alla stampa specializzata e agli operatori economici la nuova annata dei loro vini...

Degustazione ONAV Verona - Le Anime del Lugana

Degustazione ONAV Verona - Le Anime del Lugana

Onav Verona e Consorzio Tutela Lugana presentano in degustazione Le Anime del Lugana

Venerdì 27 Novembre 2015 ore 20:30 - Sala Degustazione Pasticceria Miozzi 

Corso V. Emanuele II, 61 - Villafranca (VR)

I vini in degustazione sono:

- Lugana 2014 Mandolara - Le Morette Valerio Zenato

- Lugana 2013 Orestilla - Montonale

- Lugana Vendemmia Tardiva 2012 Filo di Arianna - Tenuta Roveglia

- Lugana Riserva 2012 Sergio Zenato - Zenato

- Lugana 2009 Buso Caldo - Pasini San Giovanni

"Lugana Armonie Senza Tempo" accoglie 1.400 #Luganalovers

La locandina dell'evento

Comunicato stampa

IL LUGANA DOC FA IL PIENO: 1.400 PERSONE PER LA GRANDE DEGUSTAZIONE ANNUALE

Grande successo a Peschiera per l’evento voluto dal Consorzio tutela e patrocinato dal Comune

Si preannunciava come un grande evento e così è stato: una vera festa, per 1.400 #luganalovers che hanno accolto l’invito del Consorzio Tutela. Complici una tiepida serata autunnale, con tanto di luna piena, una location eccezionale, il sottotetto della Caserma Artiglieria di Porta Verona a Peschiera, ma soprattutto merito del vero protagonista, il Lugana DOC, versato a fiumi dalle 55 aziende presenti. Giunto alla sesta edizione, “Lugana Armonie senza tempo” è ormai una garanzia per chi voglia non solo degustare ma anche cogliere l’opportunità di mettere a confronto diversi stili e approfondire curiosità e aneddoti con i produttori. Erano davvero tanti, dalle cantine più grandi e note, a quelle più piccole per dimensioni ma non certo per qualità.

L’iniziativa, totalmente gratuita per i partecipanti, è fortemente voluta dal Consorzio, che la considera come il momento più importante dell’anno per valorizzare e ringraziare il proprio territorio, e resa possibile grazie alla collaborazione e al patrocinio del Comune di Pescheria del Garda, della Provincia di Verona, del Consorzio Lago di Garda ed al contributo della Banca Popolare di Verona.