E il Lugana sposò il "Pesce dai due nomi"

E il Lugana sposò il "Pesce dai due nomi"

A Lazise presentazione della nuova annata 2015 e del nuovo Direttivo

E IL LUGANA SPOSÒ IL “PESCE DAI DUE NOMI”

Per l’Anteprima del 6 e 7 marzo due chef interpretano il coregone-lavarello in abbinamento con il vino bianco delle argille. Alla guida del Consorzio riconfermato il Presidente Luca Formentini. 

Un vino, il Lugana, un pesce gardesano dai due nomi, il coregone-lavarello, e due eccellenti cuochi del Garda. C’è anche questo fra gli “ingredienti” dell’Anteprima del Lugana dell’annata 2015, in programma il 6 e 7 marzo a Lazise, insieme con la presentazione della nuova annata del Bardolino e del Chiaretto. L’evento segna anche la prima uscita pubblica del nuovo Consiglio Direttivo del Consorzio...

Anteprima a Lazise

Anteprima a Lazise

CHIARETTO, LUGANA E BARDOLINO SI PRESENTERANNO IN ANTEPRIMA INSIEME IL 6 E 7 MARZO 2016 A LAZISE (VERONA)

I produttori dei tre vini gardesani totalizzano complessivamente 42 milioni di bottiglie per un fatturato annuo di 125 milioni di euro

Il Chiaretto, il Lugana e il Bardolino della vendemmia 2015 si presenteranno al pubblico insieme Domenica 6 e Lunedì 7 marzo 2016 a Lazise, sul lago di Garda, loro territorio di origine. L’iniziativa è firmata dai Consorzi di tutela del Bardolino e del Lugana, uniti nel proporre agli appassionati, alla stampa specializzata e agli operatori economici la nuova annata dei loro vini...

Degustazione ONAV Verona - Le Anime del Lugana

Degustazione ONAV Verona - Le Anime del Lugana

Onav Verona e Consorzio Tutela Lugana presentano in degustazione Le Anime del Lugana

Venerdì 27 Novembre 2015 ore 20:30 - Sala Degustazione Pasticceria Miozzi 

Corso V. Emanuele II, 61 - Villafranca (VR)

I vini in degustazione sono:

- Lugana 2014 Mandolara - Le Morette Valerio Zenato

- Lugana 2013 Orestilla - Montonale

- Lugana Vendemmia Tardiva 2012 Filo di Arianna - Tenuta Roveglia

- Lugana Riserva 2012 Sergio Zenato - Zenato

- Lugana 2009 Buso Caldo - Pasini San Giovanni

"Lugana Armonie Senza Tempo" accoglie 1.400 #Luganalovers

La locandina dell'evento

Comunicato stampa

IL LUGANA DOC FA IL PIENO: 1.400 PERSONE PER LA GRANDE DEGUSTAZIONE ANNUALE

Grande successo a Peschiera per l’evento voluto dal Consorzio tutela e patrocinato dal Comune

Si preannunciava come un grande evento e così è stato: una vera festa, per 1.400 #luganalovers che hanno accolto l’invito del Consorzio Tutela. Complici una tiepida serata autunnale, con tanto di luna piena, una location eccezionale, il sottotetto della Caserma Artiglieria di Porta Verona a Peschiera, ma soprattutto merito del vero protagonista, il Lugana DOC, versato a fiumi dalle 55 aziende presenti. Giunto alla sesta edizione, “Lugana Armonie senza tempo” è ormai una garanzia per chi voglia non solo degustare ma anche cogliere l’opportunità di mettere a confronto diversi stili e approfondire curiosità e aneddoti con i produttori. Erano davvero tanti, dalle cantine più grandi e note, a quelle più piccole per dimensioni ma non certo per qualità.

L’iniziativa, totalmente gratuita per i partecipanti, è fortemente voluta dal Consorzio, che la considera come il momento più importante dell’anno per valorizzare e ringraziare il proprio territorio, e resa possibile grazie alla collaborazione e al patrocinio del Comune di Pescheria del Garda, della Provincia di Verona, del Consorzio Lago di Garda ed al contributo della Banca Popolare di Verona.

#SaveLugana, la campagna online per salvare il Lugana

Ecco il testo della petizione indirizzata al Presidente del Consiglio - Segretario del Partito Democratico, Matteo Renzi.

 

Matteo Renzi: aiutaci a collocare la TAV sui binari della ferrovia Desenzano-Peschiera già esistenti per salvare il Lugana DOC, l'ambiente e l'economia del Lago di Garda.

Il Governo Italiano si sta preparando alla realizzazione della tratta Brescia-Verona del Treno ad Alta Velocità (TAV) che dovrebbe collegare Torino a Trieste, il cui finanziamento è garantito solo in parte da fondi del Commissario ai Trasporti dell’Unione Europea ed il cui importo è ancora incerto.

La costruzione di questa nuova linea avrà un impatto devastante sul delicato ambiente dell’area a sud del Lago di Garda, già attraversato da autostrada, tangenziale, statale e ferrovia a doppio binario. Una parte rilevante dei vigneti della zona a denominazione d’origine controllata Lugana verranno cancellati. 

In questo modo verrà distrutta l’economia di un’intera zona, a  vocazione prevalentemente turistica e viticola di alto pregio.

I produttori del Lugana pensano che l’attuale progetto del treno ad alta velocità avrà sul territorio un impatto insostenibile. Il nuovo tracciato distruggerebbe una parte considerevole delle vigne esistenti e limiterebbe la loro crescita nel futuro. L’effetto sul delicato equilibrio ecologico e ambientale  sarebbe intollerabile, specialmente in un’epoca in cui l’importanza di preservare l’ambiente dovrebbe essere alla base di ogni decisione che poca riflettersi sulle generazioni future.

Nessuna somma di denaro potrà mai compensare le prossime generazioni per quello che perderanno.

Per questa ragione, noi chiediamo al Governo Italiano di utilizzare l’esistente tracciato della ferrovia, che attraversa per 9 km l’area del Lugana, preservando da nuovi sconvolgimenti la striscia di terra situata tra la riva sud del Lago di Garda e l’area collinare a Nord.

Noi sappiamo che questa soluzione è percorribile, perché è sostenuta da adeguate analisi tecniche.

Usare il tracciato ferroviario già esistente significa che il treno ad alta velocità dovrà semplicemente rallentare per i 9 chilometri di attraversamento dell’area del Lugana.

Certo, arriverà a destinazione 4 minuti più tardi: ma noi siamo convinti che 4 minuti di ritardo siano un prezzo accettabile da pagare per preservare un territorio unico e un’area sotto osservazione dell’UNESCO per la sua candidatura a Patrimonio dell’Umanità.

La nostra preziosa cultura del vino ci permette di focalizzarci sull’equilibrio dell’ambiente e di prenderci cura della nostra terra e del nostro futuro. 

I produttori del Lugana sanno che possono proteggere questa terra unica dall’essere usata in maniera irresponsabile e Vi chiedono di sostenere questo appello, condividendolo.